giovedì 25 novembre 2010

GIOCATORE FINGE IL PROPRIO RAPIMENTO

Qualche tempo fa, Gianni Gaiffi, difensore della squadra il Bastione, ha inviato un sms alla sua fidanzata, avvertendola che era stato rapito e che non sarebbe stato liberato finché non avesse pagato un riscatto.
Nonostante messaggi successivi invitassero la fidanzata a non chiamare la polizia, la donna ha avvertito le autorità, che hanno iniziato una caccia all’uomo.

Gli agenti sono riusciti a rintracciare l’uomo dal segnale del suo telefono cellulare, ed hanno avuto una sorpresa: hanno trovato l’uomo in un ristorante di Castelfiorentino alla cena di squadra. Scoperto il giocatore ha dovuto spiegare loro la verità, e cioè che aveva mandato quei messaggi alla moglie perché era la migliore scusa che gli era venuta in mente per passare la notte fuori con la propria squadra.

E' il primo anno del giocatore al Bastione, ma l'amore è stato a prima vista, e sembra che ogni scusa, sia stata buona per stare con i propri compagni, anche durante il periodo dell'infortunio.
Scossa per l'episodio la società, che dimostra però di apprezzare l’attaccamento alla maglia del giocatore, dalle parole del presidente Franchini: “E’ il meglio!”

La polizia ha commentato: “siamo sollevati che non ci fosse una reale emergenza”, ma l’uomo è stato denunciato per procurato allarme. Gianni, intervistato dai giornalisti, ha raccontato di “avere risolto” la questione con la fidanzata, assicurandole che è stata solo una scappatella e niente di serio.

lunedì 22 novembre 2010

PAGELLE IL BASTIONE - PONTEROTTO DOLPHINS 2-1

SESTINI 6.5: poco reattivo sulla punizione che porta al vantaggio avversario, per il resto fa buona guardia anche se poco chiamato in causa. Part time
GIUSTI 6.5: da sicurezza ad una difesa inedita, concentrato ed attento non fa errori, qualche rinvio fatto male, ma quello dipende dai piedi. Monolite
BIGAZZI 6/7: si ritrova marcatore e lo fa bene, non lascia spazi al suo uomo, che nonostante difenda bene la palla non è mai pericoloso. Rinato
ABDHE 6/7: il jolly è lui, da punta a marcatore, è sempre una garanzia, sotterra il suo avversario e centellina le energie per durare fino ala fine. Statuario
FAGIANO 6.5: si limita troppo alla fase difensiva, ha buona doti atletiche e la gioventù dalla sua, deve attaccare di più gli spazi, per il resto svolge il suo compitino. Scolaro
GARBETTI 8 (il migliore): "E' lui o non è lui? Non ho visto bene, andava troppo forte". E' quello che ha pensato il suo diretto avversario a fine gara, quando finalmente è riuscito a vederlo da vicino. una prestazione Maiuscola, corona con l'assist del 1-1. Supercar
DI SERIO 7: inventa il teletrasporto, è ovunque ci sia da tamponare, gli avversari tremano, quando lo vedono e non sfondano ma ripiegano. Fidippide (l'uomo da cui nasce la maratona)
CIULLI T. 6.5: si merita una 0,5 in più per la vittoria della squadra, lo penalizza molto la condizione atletica precaria, la doti tecniche non mancano, buono il lavoro a centrocampo ad impostare il gioco. Nonostante una contrattura, rimane in campo lottando fino alla fine. Roque Junior
CHESI 6.5: prova ad imitare il suo idolo Di Serio, chiudendo le porte agli avversari, e ci riesce più volte, impostando il gioco anche, peccato i piedi siano da buttare. Motozappa
LAPI 7.5: one shot one strike, la butta dentro per il gol del pareggio alla prima palla buona in 8 giornate, in palla fin da subito recupera palloni là davanti e fa salire la squadra. Welcome back principe 
BAZZANI 6: in un ruolo non suo fa quello che può, anche se non ha le doti della seconda punta. si fa male nel primo tempo esce anticipatamente. Impaurito

RISERVE
NALDI
VANGHINO
INCATASCIATO
CAPEZZUOLI
CUGI
CAPPELLI 6/7: entra al posto di Bazzani e c'è subito feeling con Lapi, buon tiro dalla distanza respinto dal portiere, fa molto movimento tenendo impegnata la difesa avversaria e l'esperianza è dalla sua. 
GAIFFI G. 7.5: il crack di due settimane fa lo costringe alla panchina, entra sull' 1-1 per dare solidità alla difesa ormai stanca e cosa ti combina? su un calcio d'angolo la butta dentro di testa, la palla era magica perchè miracolosamente evita il portiere e l'uomo sul palo. Harry Potter 


IVANO 6.5: mette in campo la migliore formazione possibile, e le scelte tecniche pagano portando alla vittoria. Due nei, doveva togliere Ciulli al 25° della ripresa infortunato e non più in grado di garantire copertura e la squadra avversaria gli ha dimostrato che si può giocare la palla anche a Castelnuovo.

martedì 16 novembre 2010

PAGELLE ERTA - IL BASTIONE 1-0


Per motivi di protesta, oggi non ci saranno i voti per i giocatori verrà dato a tutti un sv, con piccolo commento. I voti saranno dati quando ci daranno la possibilità di giocare a pallone e non a pallonate. Di conseguenza la media voto per questa partita non verrà aggiornata. Il Pagelliere




SESTINI: sempre reattivo, imprudente nelle uscite , nel complesso molto efficace
GIUSTI: qualche leziosismo di troppo, ma per il resto svolge il suo compito in maniera ordinata e diligente
CHESI (il migliore): si francobolla al suo avversario e lo limita spesso anche con le cattive maniere, un difensore con la D maiuscola.
SPILLO: dare le stecche è giusto, ma questo è abuso di potere. Sociopatico
BIGAZZI: meglio di altre volte propone anche la fase offensiva in maniera ordinata senza strafare.
FAGIANO: ha le potenzialità per far male ma non le sfrutta, troppo spesso rimane nelle retrovie
CIULLI R.: giornata storta non solo per lui, affonda con la nave senza provare a salvarsi.
DI SERIO: si procura una buona punizione, e per il resto cerca di limitare i danni di un centrocampo poco compassato
CIULLI T.: dobbiamo cambiargli joystick, il tasto tondo delle punizioni rimane incantato e lancia sempre lungo, insieme a Di Serio e l'altro ciulli affonda in un centrocampo non quadrato
RAVIOLO: AAA cercasi rifornimenti per l'attacco, il motto della settimana con sit in di protesta
LAPI: protesta insieme a raviolo, ma non è molto convinto sicuramente può dare di più e fare di più.

RISERVE
CAPPELLI: una buona palla calciata alta, per il resto gioca al demolition derby contro la difesa
CUGI
BAZZANI: in un ruolo non suo sembra spaesato e non incide, deve impegnarsi di più ma non gli si può chiedere il miracolo
INCATASCIATO: pochi minuti per lui, non ha tempo neppure di scaldarsi
VANGHINO
GARBETTI: gettato nella mischia come i romani gettavano gli ebrei nella fossa dei leoni, prova a sopravvivere più tempo possibile, poi sparisce senza lasciare il segno
CAPEZZUOLI: si sacrifica per un errore della dirigenza, da apprezzare il suo gesto, il gruppo si fa così. Anima Pia

mercoledì 10 novembre 2010

LA METEORA DEL BASTIONE











La nuova stagione del programma Matricole & Meteore parte col botto.
 In esclusiva abbiamo un'anticipazione su una vecchia stella di Cinecittà, ora dirigente della squadra di calcio Il Bastione.
Aveva 10 anni, la nostra meteora, quando fu chiamato per recitare nel film della coppia Castellano e Pipolo. Il film di cui si parla è Ci hai rotto Papà.
Chi non ha mai cantato almeno una volta, la canzone simbolo del film, diventata la rivincita dei bambini sugli adulti:


"Marco, Stefania, Fabrizio, Andrea, Paolo, Carletto, Nico.
Noi Siamo Gli Intoccabili!! E Voi Ci Avete Rotto.
Voi Vi Chiamate Grandi, Ma Vi Pisciate Sotto!!

Perchè Sapete Tutto A Casa E Alla Tv.
Ci Avete rotto, Non Ne Possiamo Più!!!......"


E' proprio lui uno dei protagonisti del film, Nico Villani. Venne scelto proprio per lo spirito di ribellione che sprizzava da ogni poro. Alla giovane età di 8 anni era tifoso della squadra di calcio del Montaione e a 10 era già capo del gruppo di ultras "Bronx Montaione" e chiamato col titolo Ras del Bronx.


Abbiamo una foto che lo ritrae durante la sua militanza come capo ultras, e la locandina del film.





lunedì 8 novembre 2010

PAGELLE IL BASTIONE - MARTIGNANA 2-2

SESTINI 6-: respinge corto sul tro che porta al secondo gol, per il resto giornata tranquilla visto che i suoi avversari vengono su 2 volte e fanno due gol.
GIUSTI 6: dovrebbero tagliargli le corde vocali, pare il narratore onniscente che racconta la storia, sorveglia bene la difesa sempre ben piazzata limitando il proprio lavoro. Narratore
GIANNI 6.5: qui vige il motto off limits, dalle sue parti non si passa, sempre bene in anticipo, uno dei pochi vecchi della UISP non del tutto da pensione. Limite invalicabile
SPILLO 6-: a questo giro trova uno che le stecche non le sente nemmeno, cerca di tenerlo in tutte le maniere usando anche l'artiglieria pesante, ingenuo sul rigore procurato. Chihuahua
BIGAZZI 5.5: fatica non poco a trovare la posizione, sbaglia la diagonale sul raddoppio avversario, poi prova a rifarsi, ma sempre molto caotico. Lost
FAGIANO 6-: fa un ottima fase di copertura, poi arriva a calciare il pallone e la gente sviene per la cosa orribile che fa, deve essere meno frettoloso e sicuramente proporrà anche una buona fase offensiva. Precario
CIULLI R. 7(il migliore): finalmente il ragazzo pizzi e merletti, tira fuori anche le unghie, ottima la fase di copertura con Di Serio e buona quella propositiva, sempre più un giocatore Uisp. Bbbravo
DI SERIO 7: con Ciulli forma una diga micidiale forse il miglior centrocampo di A2, l'esperienza con la gioventù, un connubio meraviglioso. Muraglia cinese (il mio capitano sei te)
BAZZANI 5: era titolare? scusa con quale numero? ah?! non l'ho visto. ma era rimasto negli spogliatoi?(spettatore dopo la fine del primo tempo)
CIULLI T. 5.5: come gli lasciano un po' di libertà, lui se ne va. Naturalmente se ne va fuori posizione e ci resta tutta la partita, non gli do 4.5 perchè la squadra ha pareggiato. Help!!!!
CAPPELLI 6: si sbatte per un ruolo che non è il suo, le palle giocabili non sono molte ma lui è sempre lasciato troppo solo e si perde tra le maglie della difesa avversaria. Salvate il soldato Cappe

RISERVE
RAVIOLO 6+: ottimo impatto sulla partita nonostante i piccoli guai fisici che non lo fanno rendere al 100%. Sacrificato
ABDHE 6.5: il jolly che ogni allenatore vorrebbe. Gioca sulla fascia un ottimo match e segna il rigore del pareggio. Rinnovato
PAGNUCCO 7: un uomo senza tempo, l'Oliver Bierhoff della UIsp, segna e si fa male, ma da la scossa per un pareggio di li a breve agguantanto. Divina provvidenza
LAPI 6.5: si procura con astuzia il rigore del pareggio per il resto lasciato troppo solo dopo l'uscita di Pagnucco, fa la fine di Cappelli. Sagace
CUGI 6: entra a freddo per la prematura uscita di Pagnucco, fa quel che può in un ruolo che non gli si addice. Disagiato
CAPEZZUOLI
VANGHINO

mercoledì 3 novembre 2010

Scandalo doppia identità

Si è scatenato un putiferio nella squadra di calcio amatoriale Il Bastione. Da una foto di un quotidiano nazionale e la successiva ammissione del ragazzo, la squadra è venuta a sapere che un suo tesserato, “Diego Incatasciato”, è in verità il fratello di Javier Zanetti.  Il suo vero nome è Juan Diego Zanetti,  chiamato Inca dagli amici argentini per la sua passione per la popolazione che abitava l’America meridionale.

Le conseguenze potrebbero essere spiacevoli. La Uisp di Empoli ed il tribunale sportivo hanno richiesto infatti maggiori informazioni, al presidente Franchini ed all’ambasciata argentina in Italia. I rischi in cui incorre la società di calcio sono una pesante penalizzazione o addirittura la retrocessione. Il giocatore rischia la squalifica per diverso tempo.

Juan Diego (J.D.) ha ammesso di aver comprato una falsa identità e di aver finalmente reso tutto pubblico, perché non sopportava più il peso di tale menzogna. Queste le sue dichiarazioni: “Sapevo che Il Bastione cercava un giocatore in grado di coprire diversi ruoli, soprattutto un terzino fluidificante da tavola. Non volevo farmi sfuggire questa occasione e cosi ho comprato questa falsa identità, visto che i due slot per extracomunitari erano già occupati da Abdhe e dal Lapi.”

Ecco la foto di J.D. col fratello pubblicata dal quotidiano: