giovedì 27 maggio 2010

Giornata tipo del Bastione 2010

Ore 6.00 Lapi decide di smettere di bere
Ore 6.10 Onnis si alza e sgozza un agnello come sacrificio per il suo Dio
Ore 6.20 Giomi fa colazione all’ERG
Ore 6.30 Cappelli, Bacci e Casalini riescono a dormire dopo una nottata a dondolare il figlio
Ore 6:45 Inizia il turno di lavoro di Alex, Idris e Mammuth nei campi di aranci di Arcara
Ore 7.00 Cappelli, Bacci e Casalini decidono di farsi una vasectomia per non rischiare più nulla
Ore 7.10 Di Serio si autoproclama capitano, mentre la sua donna guarda i Lapi
Ore 7.15 Ivano ci sente, Gino no
Ore 7:17 Onnis porta l’agnello a Sabatini che lo cucina alla maniera da lui inventata: alla Cicinho.
Ore:7.20 Lapi fa colazione con panino alla porchetta e una Ceres
Ore 7.30 Bacci si da lo Svitol alle articolazioni
Ore 7.35 Spillo si alza e inizia a prendere a pedate la porta
Ore 7.40 Ferruccio chiama tutti e da il buongiorno a modo suo: “La Topa”
Ore 7:42 Mazzarrini manda a fanculo Ferruccio che lo ha svegliato
Ore 7:45 Garbetti si sveglia e per colazione mangia 4 biscotti inzuppati in 4 dl di latte, mentre guarda la replica del tg delle 4 di Rete4
Ore 8.00 Cicinho e Diego mangiano l’agnello di Onnis, che nel frattempo è andato a scuola da Mercatili
Ore 8:02 Dopo aver dormito due minuti Berto si sveglia con la speranza di essere alle Maldive, peccato che a svegliarlo sia stato il pianto delle due gemelle, e si trovi sempre a Montespertoli.
Ore 8:15 La donna di Spillo gli dà da mangiare croccantini accanto alla cuccia mentre lei sta videochiamando col Lapi
Ore 8:30 Arcara usa i piccioni viaggiatori per mandare i pizzini con gli ordini del giorno ai suoi picciotti
Ore 8:33 Sabatini litiga con Ferruccio
Ore 9:00 Mugnone si sciaqua la bocca con un negroni senza ghiaccio riuscendo a stirarsi il muscolo della mandibola
Ore 9:01 Per lenire l’infiammazione Mugnone si fa un altro negroni stavolta con ghiaccio
Ore 9:15 Bastianoni, visto che è prevista l’acqua per il weekend, prepara la muta da sub
Ore 9:27 Ponzi va in soccorso al Mugnone e nel cambiare marcia si stira il tricipite
Ore 9:30 Giomi chiama il Botinaccio Hotel per fissare una singola per il weekend, dicendo alla squadra di andare a Milano Marittima a fare la bella vita
Ore 10:00 Lapi fa una pausa caffè e va a prendere il 38° caffè della mattina
Ore 10:05 Ivano chiama Pagnucco per sentire cosa pensa del campionato
Ore 10:06 Pagnucco non gli risponde perché ha staccato il telefono dopo la 12° telefonata in 1 ora di Ivano
Ore 11:00 Arcara fa uno spuntino mangiando un cannolo siciliano e due aranci
Ore 11:04 Garbetti prende la sua panda 4x4 e va al bar a fare 4 chiacchiere
Ore 11:30 Pascale torna da ballare e va a lavoro diretto
Ore 11:38 Abdhe prende Berretti, Cicinho e Lazzeretti e li porta al macello scambiandoli per maiali
Ore 11:45 Ferruccio suona a casa di Sabatini per fare la pace
Ore 11:46 Alla risposta “chi è?” Ferruccio risponde: “La Topa” e scappa
Ore 12:00 Onnis fra un’Ichnusa e l’altra usa la leppa per tagliarsi le unghie
Ore 12:30 Ponzi e Mugnone fissano un viaggio per Lourdes
Ore 12:40 Spillo viene portato fuori a fare i bisogni col sacchettino
Ore 12:50 Mercatili dopo 3 ore sul trattore e 4 ettari di vigna distrutta corre a guardare Studio Sport ma sbaglia e non riconoscendo la differenza guarda Beatiful e Cento Vetrine per 2 ore a diritto
Ore 13.00: Pranzo leggero di Incatasciato. Pasta al forno, lasagne, peperonata, maialino alla brace. E una coca light per mantenersi in forma
Ore 13:28 Nella pausa di lavoro Di Serio torna a casa a mettere un paio di pannelli di parquet
Ore 13:30 Dopo 4 etti di pasta e 4 bicchieri di lambrusco Garbetti esce a fare 4 passi prima di tornare a lavoro alle 4
Ore 13:45 Giomi dice di aver vinto un weekend a Parigi, hotel 5 stelle e vista sulla torre Eiffel mentre in realtà ha vinto un soggiorno gratuito a Pastine, in un ostello diroccato con vista su un letamaio
Ore 14:00 Ferruccio chiama Lazzeretti a casa per l’ottava volta dicendo alla su mamma che il su figliolo non capisce una sega
Ore 14:25 Ponzi finisce nella Top11 dell’Uisp della zona del Cuoio
Ore 14:50 Onnis affila la leppa allo stinco di Sabatini
Ore 15:00 Sabatini continua a litigare con Ferruccio
Ore 15:35 Bacci e Pagnucco indisponibili per il match di Coppa Uisp. Ivano per sostituirli degnamente convoca le loro badanti
Ore 15:45 Onnis viene portato in caserma perché trovato a montare una pecora davanti alla Croce Rossa.
Ore 16:00 Arcara va a bruciare il gazebo di Lapi perché non ha voluto pagargli il pizzo
Ore 16:30 La mamma di Lazzeretti, lo minaccia per fargli cambiare sport e darsi al biliardo, almeno smetterà di tornare a casa motoso.
Ore 17.00 Berto ormai allatta le bambine credendo di essere la mamma
Ore 17.30 La donna di Spillo lo porta di nuovo fuori a fare i bisogni
Ore 18:00 Mercatili e Onnis si ritrovano su Elsa per correre. Dopo 3 giorni vengono ritrovati dalla guardia forestale in un bosco nelle colline marchigiane
Ore 18:25 Pagnucco si cambia il catetere
Ore 18:45 Puccioni è in relazione complicata col Membrino
Ore 19:00 Arcara compra da Abdhe una testa di maiale, per minacciare uno che non vuole pagare il pizzo
Ore 19:30 Spillo fa il corso giornaliero di addestramento per cani
Ore 19:35 Lapi tiene una video conferenza al gruppo alcolisti anonimi in veste di moralizzatore. In 15 minuti si scola 3 Peroni familiari.
Ore 19:45 Incatasciato fissa tre cene di squadra in due giorni
Ore 20:00 Per cena Garbetti si cucina i 4 salti in padella
Ore 21:00 Bigazzi guarda per la centocinquatresima volta la storia calcistica di Riccardo Ferri
Ore 21:30 Portato a fare i bisogni per l’ennesima volta Spillo si perde e viene ritrovato diversi giorni dopo al campo di Castelnuovo solo, con la borsa ad aspettare Eros che apra il campo.
Ore 22:00 Garbetti viene definito insufficiente pure dalla sua compagna che gli da un bel 4
Ore 23:00 Il Cocci prova l’esorcismo su Onnis ma non c’è nulla da fare
Ore 23:30 Lapi si sveglia tutto sudato, in preda ad un incubo. Per reintegrare i liquidi persi si fa una brocca di Mojito.
Ore 23:59 Pace fatta tra Ferruccio e Sabatini. Vengono trovati a fare all’amore a Poggio Cavallo
Ore 00.00 Lapi si automoralizza con 4 long island, 3 mojiti, 5 cuba libre.

lunedì 17 maggio 2010

Pagelle Il Bastione - La Stanza 4-0

BASTIANONI 7: dopo 6 partite decide di sporcare la maglietta a fine gara onde evitare che la moglie pensi che non vada a giocare. Furbo
PONZI 7: il solito sporco lavoro utile a non prendere gol, la sua punta non è irresistibile ma lui la distrugge. Potente
BIGAZZI 7: ogni tanto la liscia se non avesse il destro sarebbe tutto più facile anche la sua punta non è irresistibile infatti la chiamano l'uomo ombra. Deciso
ONNIS 7: corre tanto ma ha due piedi che a confronto Gattuso sembra Ronaldinho, nel complesso però offre buone opportunità offensive. Nomade
ABDHE 6.5: gli manca il gol e nel campo di Newcastle portare palla è impossibile ma lui ci prova e la perde spesso. Ostinato
SPILLO 7: un paio di svarioni poi non rischia più nulla randella come un dannato e non molla mai. Bostik
DI SERIO 7.5: il gol che apre le danze in mezzo all'area di rigore di rapina per il resto gioca palloni in un centrocampo che sembra il pacifico. Risolutore
MERCATILI 6.5: ogni tanto si perde, ma Ivano lo fa tornare a forza di urli, fortunoso l'assist per il 2-0, in realtà era un tiro
PUCCIONI 7: la qualità ha un nome il suo, fiato gambe e tecnica, con lui il Bastione avrebbe messo le mani sul titolo al girone di andata. Fondamentale
LAPI 7.5: sempre più Il Principe del Bastione mette al sicuro il risultato dopo un primo tempo sotto le righe ma come sempre alla prima palla buona la butta dentro e la ragazza di Di Serio apprezza . Cecchino
CAPPELLI 6.5: giocava? ma siamo sicuri? no perchè non me ne ero accorto. scherzi a parte la solita partita di sacrificio dove vede segnare sempre i compagni. Bastonato

RISERVE
PAGNUCCO s.v: col cavolo che ti scrivo la pagella così impari a farmi due gol fortunosi davanti agli occhi
SABATINI 6: entra e fa il suo lavoro in maniera pulita. Ordinato
LARI 7: fluidifica una fascia già abbastanza bagnata offre uno splendido assist a Pagnucco. Si vede che gioca in categorie superiori
MUGNONE 6: le claymore le trova anche in campo, lanciato in contropiede sviene e si fa recuperare un gol ormai già nell'aria. impacciato
CICINHO 7: entra e si prende la responsabiltà del rigore che fallisce per pochissimo; per il resto positiva la sua prova. sottovalutato

IVANO 8: crede più di tutti in una rimonta durata 10 giornate quando ormai la squadra aveva mollato, Lapi lo aiuta con gol decisivi, per il resto obbligato troppo spesso a mettere in campo una formazione sempre rimaneggiata. Maestro

domenica 16 maggio 2010

Effusioni fuori dallo stadio di Castelnuovo

E’ scoppiato uno scandalo per un episodio ambiguo che riguarda un calciatore e un dirigente del Bastione in atteggiamenti apparentemente teneri, o forse solo intimi. Sabatini e Franchini, dopo la litigata di qualche tempo fa, sembra abbiano fatto definitivamente la pace. Pace richiesta a gran voce da tutto lo spogliatoio per non rovinare il clima di festa legato alla promozione della squadra.

Visti da un tifoso al di fuori del centro sportivo, dopo l'ultima partita di campionato, si trovavano a distanza decisamente ravvicinata. Nella fattispecie Sabatini era appoggiato ad un'auto e Ferruccio gli teneva la mano dolcemente. I loro volti erano vicinissimi: forse si trattava di una confessione o magari di un bacio, fatto sta che il momento tra i due è apparso intimo e delicato.

Intanto il club castellano si è trincerato dietro ad un secco no comment, spiegando che "non commenta fatti irrilevanti e aneddotici".


Dato che non disponiamo di foto dell'episodio, abbiamo ricreato la scena con due attori, in base alla testimonianza del tifoso.




Tanti sforzi ripagati.

GRANDI RAGAZZI UNA PROMOZIONE MERITATA!!!!!


DIAMO IL VIA AI FESTEGGIAMENTI ORA!!!!

martedì 11 maggio 2010

La morale by Lapo

Ci sono momenti nella vita di un calciatore, in cui ci si guarda allo specchio e si deve rispondere a questa domanda: ma ho veramente dato tutto quello che potevo? Nessuno potrà rispondere per voi, sta alla coscenza di ogni singolo giocatore trovare la risposta, e spero che lunedì prossimo quando vi alzerete e vi guarderete allo specchio la vostra risposta sia: Sì ho dato tutto quello che potevo. Perchè dagli sforzi di ognuno di voi, si deciderà a vittoria o la sconfitta del Bastione ed io a perdere non ci sto, ci dividono 70 minuti dai festeggiamenti e quando tutto sarà finito spero che la maggior parte di voi sia talmente stanca a fine partita perchè tutto quello che aveva da dare lo ha lasciato sul campo, che non riesca nemmeno ad alzare le braccia in segno di vittoria.

Il vostro moralizzatore

lunedì 10 maggio 2010

PAGELLE LA FORTUNA - IL BASTIONE 0-3

BASTIANONI V.I.P.= viene invitato alle partite per vederle in prima fila, teoricamente fa il portiere, in pratica fa la bella statuina che prende il sole si muove solo una volta con un grande intervento. Divino
PASCALE 7: con un libero così avremmo vinto il campionato 5 giornate fa, non sbava , non sbaglia, e non crea pericoli per la sua difesa. Eccelso
PONZI 7:la sua marcatura non morde, perchè lui gli mette la museruola, non graffia perchè gli taglia le unghie e non fa un cazzo perchè lui la inchioda sul posto. Dog sitter
BIGAZZI 6.5: esistono giornate storte e questa era una di quelle, per fortuna sua c'è una squadra intorno, che non ne sbaglia una. Sperduto
ARCARA 7: corri furetto corri, e lui risponde correndo creando qualche occasione pericolosa e dimostarndo che quando ne ha voglia è uno dei migliori esterni del campionato. Forrest Gump
SPILLO 6.5: perde un paio di volte la marcatura che per poco non purga la squadra, per il resto la solita partita da mastino addestrato ad uccidere l'avversario. Randellatore
GIOMI 7: a centrocampo con Di Serio forma la linea Maginot e gli avversari ci sbattono continuamente e quando può imposta il contrattacco delle forze alleate, impenetrabile
DI SERIO 7.5: una scogliera invalicabile nel fango di ponte a elsa, picchia recupera imposta, gli avversari si frantumano le ossa sbattendo continuamente su di lui.
PUCCIONI 7.5: il suo gol cambia la partita, il campo non lo aiuta con la tecnica sbaglia qualche palla di troppo ma per il resto insieme al centrocampo non si inchina agli attacchi degli avversari. Indispensabile
LAPI 7.5: si fa bastonare per 60 minuti, l'arbitro gli nega la gloria in 2 occasioni, non segna ma fa il lavoro sporco che vuole il mister. Pilastro
CAPPELLI 6.5: le energie di una nuova famiglia lo lasciano con poco fiato e si vede mai pericoloso comunque anche lui incline a lavorare per la squadra. stanco

RISERVE
SABATINI
CIULLI 7.5: 1....2....3..... gol!! Due a zero e speranze per gli avversari ridotte al minimo, entrare e fare gol non ha prezzo, per tutto il resto c'è Ciulli
ONNIS
GARBETTI

ABDHE 7.5: 1...2...3..... sbaglio 1 , sbaglio 2, alle terza la mette dentro e arriverderci e grazie, salutiamo gli avversari per la scampagnata. implacabile
MUGNONE

Applausi al super boss della 'ndangheta.

Una piccola folla ha invaso il centralissimo corso Garibaldi, a Reggio Calabria, bloccando il traffico, per salutare e 'rendere omaggio' a Giovanni Tegano, 70 anni, mentre veniva trasportato in carcere, dopo l'arresto avvenuto nella tarda serata di ieri alla periferia di Reggio Calabria.

Ad attendere Tegano fuori dalla questura di Reggio Calabria c'erano oltre 100 persone, tra parenti e gente comune, tra cui molti giovani e bambini, che applaudivano il boss finito in manette dopo una latitanza di 17 anni. Prima i timidi applausi di un gruppo di persone radunate davanti alla Questura, poi la frase pronunciata da un ragazzo, Arcara Rosario, già famoso, in tutta la penisola per la storia del lutto al braccio durante una partita di calcio per la morte di un altro boss: «Minchia, Tegano uomo di pace fu» a cui il boss ha risposto con un cenno di saluto.

Visibilmente rammaricato il presidente della squadra di calcio dove tale ragazzo gioca, Cappelli Enzo. «E’ scappato dall’allenamento - ha detto Cappelli – per andare ad applaudire un latitante condannato all'ergastolo».

Nell'appartamento calabrese di Arcara, in una palazzina, dopo l'irruzione sono stati trovati vari volantini riportanti le frasi che in anteprima vi mostriamo:

  • La mafia è un fenomeno naturale (esempio: autocombustioni di edifici, automobili, macchine da cantiere,...)
  • La mafia non esiste.
  • Se la mafia esiste, allora non esistono le persone.
  • Se esistono le persone, allora non esiste la mafia.
  • La mafia è un effetto ottico.
  • Se hai letto le cinque frasi precedenti e sei ancora convinto che la mafia esiste ti conviene guardare qualcosa di meglio di questa pagina nei prossimi 5 minuti, perché saranno gli ultimi...
  • La mafia ti farà un offerta che non potrai rrrifiutare.
  • Quel signore che si presenta come "un amico di amici" nel tuo locale e ti chiede la rata per la tua sicurezza non è un mafioso.
  • E neanche quello che ti sta aspettando fuori per "chiacchierare" delle tue impreviste dimenticanze nel pagamento della rata della sicurezza.
  • La vostra curiosità comincia a darmi fastidio.
  • Ulisse il delfino curioso è stato ucciso dalla piovra perché era troppo curioso.
  • Se un mafioso (che ovviamente non esiste), ti consiglia qualcosa, è meglio che lo fai.

giovedì 6 maggio 2010

Forza ragazzi!!!!

A tutti i giocatori del Bastione, guardatevi questo filmato prima della partita di Sabato!!!!

lunedì 3 maggio 2010

IL PASTORE DIVENUTO CALCIATORE

Onnis , questo è il nome del pastore sardo, trasferitosi in Toscana, per inseguire il sogno di diventare calciatore. Dopo una serie di provini in alcune squadre, tra cui ricordiamo la squadra dell’oratorio di Staffoli sùr mer, tutti finiti con esito negativo, è approdato alla Polisportiva Il Bastione. Ripercorriamo la storia di questo pastore.

Onnis nasce per parto-genesi, dopo nove mesi di gestazione. Appena nato gli venne fornita la prima leppa, coltello a serramanico con lama simil-bisturi, con cui da solo si tagliò il cordone ombelicale. Dopo pochi minuti era già in grado di fare i primi passi, e disdegnando il seno materno, sempre con l'aiuto della fedele leppa, che oramai maneggiava con disinvoltura, iniziò a sfamarsi di pecorino stagionato di 3 anni. Appena nato potè mangiare solo latticini, era troppo piccolo per mangiare il casu marzu, formaggio coi vermi, in quanto i vermi avrebbero potuto causargli problemi al delicato apparato digerente. Solo a 6 mesi di età venne iniziato alla delicata prelibatezza. Superata quindi la parte alimentare c’era il problema del vestirsi. Le ore subito successive la nascita furono le più difficoltose per il piccolo pastore, infatti dovette inseguire l'agnello giù per i campi, ucciderlo, scuoiarlo e farsi la sua prima pelliccia. Superata quindi questa prova selettiva, il piccolo raggiunse il bar del paese, dove ordinò la sua prima Ichnusa (bevanda sacra, dea della fertilità a cui ogni sardo mostra devozione), e dove superò il fondamentale rito di iniziazione: sparo del cartello. In poco tempo il piccolo diventò un nobile pastore, in grado di riconoscere 1000 pecore ad una ad una e pare che quando le munga sia in grado tuttora di riconoscere chi ha passato tra le sue possenti mani e chi no.

Sports e cavallo

È chiaro che a fronte dell'impegno fisico propinato nel lavoro, e nelle attività collaterali (quelle dubbie e illecite), il nostro Onnis fa già tanto movimento fisico, per cui oltre ai classici sport della tradizione sarda (scherma con leppa, sparo al cartello, e rottura di osso di collo con cavallo), oggi si prodiga solo col calcio ma con scarsi risultati tanto da venire soprannominato dai compagni Stronzis e minacciato costantemente di venire ricacciato in Barbagia.

Diventato famoso nella zona dell’Empolese-Valdelsa per le offese rivolte agli avversari in gergo biddaio: “Fizz’e Bagassa!” in riferimento alla scarsa castità delle loro madri.


Questa è una sua foto all'età di 3 anni: