Il centrocampista ha raccontato alcuni retroscena della sua crisi.
Il motivo del crollo verticale del giocatore è stato sempre collegato alle liti con Franchini ed all'alcol, ma adesso, confessandosi alla rivista Brasiliana R7, Pascale ha raccontato tutte le sue verita: "Dopo ogni partita c’era una lite con Franchini. Curavo la depressione con l'alcol e bevevo tantissimo, soprattutto birra. Al Bastione, ai tempi di Mannini, mi presentavo ogni giorno ubriaco. A casa non dormivo per paura di fare tardi all'allenamento, ma arrivavo in condizioni talmente impresentabili che mi mandavano a dormire in infermeria e ai giornalisti dicevano che avevo avuto problemi muscolari".
Insomma, la conferma delle voci sempre circolate, è arrivata proprio per bocca di Pascale che ha poi parlato anche di Corti.
"Tornato da San Paolo, pensavo di aver superato i miei problemi, ma ricominciai a bere. Ricordo ancora una discussione con i miei compagni. Mi accusavano di scarso impegno e il mister mi minacciava di tenermi in panchina. Bene almeno non corro e non fatico gli rispondevo io e loro si mettevano a ridere. Ancora non capisco il perché."
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